Sono molto felice perciò di potervi raccontare la bellissima esperienza che ho vissuto grazie all’Associazione Italiana Food Blogger
Sono stata scelta assieme ad altre blogger per partecipare ad un blog tour : Fattorie aperte nella Sila che si è svolto nei giorni 22-25 giugno 2015 nella splendida Sila in Calabria.
Assieme alle mie compagne di viaggio blogger come me : Silvia, Marika,Maria Grazia,Mariangela e Marina Bogdanovic una delle presidentesse dell’associazione abbiamo avuto il privilegio di conoscere Anna Laura Mattesini una splendida persona che ci ha ospitato e tutte assieme abbiamo visitato alcune fattorie della Sila ,Queste fattorie ogni anno partecipano all’evento giunto oramai alla decima edizione: Fattorie aperte Calabria dove chiunque lo desidera, può vedere da vicino le attività, le lavorazioni e la vita che si svolge in queste fattorie.
In una giornata tipo quindi si ha la possibilità di affiancare il proprietario della fattoria nella mungitura degli animali, nella lavorazione del formaggio e molto altro.
Vi racconterò i particolari nel prossimo post.
Andiamo per ordine e iniziamo con il descrivere la prima giornata nella Sila:
Al nostro arrivo a Camigliatello Silano attorno alle 14 (per me)dopo aver posato i nostri bagagli all’hotel Tasso a Spezzano Sila, ci siamo spostati in un agriturismo immenso nel verde …abbiamo potuto gustare alcune specialità culinarie calabresi: soppressata , funghi della Sila, patate della Sila ecc..e qui capirete che i miei propositi di badare alla linea hanno iniziato a svanire alla visione della prima portata goduriosa.
Dopo aver pranzato ,abbiamo visitato i campi dove viene coltivata la patata silana .
Questa patata ha ottenuto il riconoscimento I.G.P. e cresce ad oltre mille metri di altitudine nella zona di Camigliatello Silano e dintorni
A differenza di altre tipi di patate questa viene raccolta da Settembre a Ottobre e viene posta in luoghi bui in modo che non germoglino.
La cosa che mi è piaciuta moltissimo è che per coltivare questa patata non vengono usati fertilizzanti chimici e vi garantisco che il gusto è speciale ,ho avuto modo di poter apprezzare una ricetta fatta usando le bucce di patate fritte condite con miele una bontà che si può fare solo se le patate non sono trattate con prodotti chimici.
Bellissimo resoconto, Caterina, aspetto con ansia il resto 🙂